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Caro Amico, il tempo è un dono di Dio.

- Nella tradizione secolare della Chiesa si è venuta sviluppando l' abitudine alla santifacazione del tempo attraverso la pratica della Litugia delle Ore.

- A tutti i fedeli, dal Medioevo in poi, si è proposto di ricordare tre volte al giorno: al mattino (ore 7), a mezzogiorno (ore12) e alla sera (ore19) il mistero dell' incarnazione di Cristo attraverso la preghiera dell' Angelus, alla quale si viene richiamati dal suono delle campane.

- Presso l' Eremo di S. Alberto, in occasione del Giubileo del 2000, si è introdotta la prassi quotidiana della memoria dei principali misteri della Redenzione. Così alla Memoria Incarnationis, conservata secondo la tradizione, si sono aggiunte: la memoria della discesa dello Spirito Santo (Memoria Spiritus Sancti) da recitarsi alle ore 9 del mattino, la memoria della morte in Croce di Gesù (Memoria Crucis) da recitarsi alle ore 15 e la memoria della Resurrezione di Gesù (Memoria Resurrectionis) da recitarsi alle ore 21 o prima di coricarsi.

Di questa pratica devozionale è stato redatto un piccolo sussidio dal titolo Memoria Redemptionis, approvato dalla Chiesa, che puoi trovare nella sezione del sito "Pubblicazioni dell' Eremo".